Anche quest’anno si è concluso il Festival più ricco, coinvolgente e ben organizzato dedicato all’intrattenimento: il Lucca Comics & Games, con quella che, conti alla mano, si è rivelata l’edizione (la 51esima per la precisione) con la più alta affluenza di pubblico – si parla di circa 240 mila biglietti staccati e un numero imprecisato di visitatori curiosi provenienti da ogni dove.
La manifestazione, che vanta una macchina organizzativa strabiliante, capace di mettere insieme espositori forniti e di qualità (700 quest’anno), padiglioni a tema, panel informativi e pubblicitari (in tutto 90 location entro le mura), mostre, gare e concorsi, spalmando nel corso dei giorni ospiti acclamati legati a fumetti, games, letteratura, cinema e serie televisive, non si dimentica mai di rendere agevole e piacevole l’esperienza del pubblico fornendogli, assieme ai passatempi ludici, tutto il necessario per affrontare una o più giornate nella provincia toscana.
Anche quest’anno, braccialetto al polso e tesserino al collo, abbiamo avuto modo di toccare con mano e godere con gli occhi l’allestimento di Lucca e il coloratissimo flusso di cosplayer che rendono questa manifestazione davvero unica nel suo genere. Nei cinque giorni dedicati – riconfermati anche per l’edizione 2018 che si svolgerà da mercoledì 31 ottobre a domenica 4 novembre – al Comics & Games non sono mancate la tradizione e le novità.
Tra gli irrinunciabili appuntamenti: la premiazione Gran Guinigi (inerente ai migliori fumetti dell’anno) presso il Teatro del Giglio; la mostra al Palazzo Ducale dedicata a Michael Whelan, l’autore del poster di Lucca Comics & Games 2017, per celebrare la sua quarantennale carriera; l’accampamento allestito al Baluardo Santa Croce presidiato dai soldati dell’Umbrella Corporation muniti di elicottero e mezzo militare blindato con l’imperdibile zombie walk; il team di Wargaming a Piazzale Verdi con World of Tanks, il videogioco bielorusso multiplayer che vede lo scontro epico tra carri armati; la presentazione del nuovo capitolo Assassin’s Creed Origins al Baluardo San Regolo dove è stata eretta una suggestiva piramide di vetro; lo stand Blizzard e la zona tematica Hearthstone; Activision e il lancio del nuovo Call of Duty WWII con tanto di parata militare; il padiglione Nintendo con la versione finale di SuperMario Odyssey; La Rebel Legion Italian Base e la 501st Italica Garrison, i due gruppi di costuming Star Wars, che sono tornati a occupare il baluardo di San Frediano; l’imponente Japan Town (lo spazio dedicato al Giappone e ai manga) con il suo enorme padiglione pieno zeppo di gadget, action figure, mostre a tema, workshop e incontri e, last but no least, Cristina D’Avena & Gem Boy nell’Area Palco sul Baluardo San Paolino per l’immancabile show annuale.
Ancora e per la prima volta: Drangonball Super presso il Padiglione San Giovanni; l’Italian Esports Open, un prestigioso Torneo Internazionale disputato tra videogiocatori professionisti di livello internazionale, all’interno della chiesa sconsacrata di San Romano; la parata organizzata da TimVision dedicata a The Handmaid’s Tale con le ancelle sotto scorta e l’area dedicata a The Walking Dead sulla Cortina Mura Urbane con la proiezione del documentario The Walking Dead: The Journey So Far e la presenza dell’autore Robert Kirkman, vero ospite d’onore del Lucca Comics & Games di quest’anno. Tra le gradite new entry citiamo anche Netflix che, con gli appuntamenti dedicati alla seconda stagione di Stranger Things e alla prima di Star Trek: Discovery, non si è fatta scoraggiare dai numerosi programmi e spettacoli presenti alla manifestazione.
Infatti, non solo nelle prime due giornate di apertura sono stati organizzati incontri tra il pubblico e alcuni attori delle serie tv, ma per Stranger Things è stata allestita, presso il Baluardo San Colombano, un’area sotterranea – dove aleggiava l’upside down o il sottosopra, che dir si voglia – corredata da riproduzioni fedeli delle location (il famoso divano con le luci e le lettere dell’alfabeto sulla parete e le biciclettine da inforcare al tramonto), gli oggetti di scena (tra cui spiccava l’elegantissima mazza chiodata), la colonna sonora anni Ottanta (da switchare su un pad) e le atmosfere da brivido (dovute alla nebbia artificiale e all’illuminazione a neon), un’esperienza che, chi è stato paziente o fortunato, non si è lasciato certamente sfuggire…
Dovendo fare un bilancio generale diremmo che questa è stata senz’altro una delle migliori edizioni del Lucca Comics & Games degli ultimi anni, il cui unico neo è stato forse il tempo, davvero inclemente per la maggior parte del festival, ma incapace di placare l’affluenza a una delle più gioiose e fiere manifestazioni del nostro Paese. Appuntamento al prossimo anno!
Se ti piace quello che facciamo, puoi supportarci (o offrirci una birra) comprando musica, giochi, libri e film tramite i link Amazon che trovi negli articoli, senza nessun costo aggiuntivo.
Grazie!
